Scuola Infanzia Paritaria "Maria Bambina"
MICHAELA LAGONIGRO - Sezione Primavera
Come ti chiami? Da quanti anni lavori al Maria Bambina e qual è il tuo ruolo?
Sono Michaela Lagonigro, un'educatrice della Sezione Primavera, e faccio parte di questo servizio dedicato alla prima infanzia da 5 anni.
Perché hai scelto di lavorare al Maria Bambina?
Mi sono proposta per poter lavorare in questa scuola perché ero venuta a sapere che, in questa struttura storica, era nato un nuovo spazio dedicato a bambini dai 2 ai 3 anni.
Se non lavorassi qui, che cosa ti piacerebbe fare?
Sicuramente mi presterei in attività per la prima infanzia o in strutture che offrono servizi dedicati alla persona.
Che cosa significa per te fare parte di questa comunità educante?
"Educare è riconoscere ed accettare continuamente l'altro, aprirlo alla vita del sentimento, all'emozione autentica, farlo nascere in ogni momento, sorreggerlo e farlo crescere, fare in modo che il bambino si appropri delle sue potenzialità, aprirlo al desiderio che è vera pulsione di vita" (cit. André e Anne La Pierre, L'adulto di fronte al bambino).
Qual è per te il momento più bello della giornata in asilo?
Difficile a dirsi... ogni giorno, ogni momento è caratterizzato da frasi, episodi divertenti e teneri che i nostri bambini ci regalano e che ci fanno fare tante risate.
Qual è l’episodio più buffo/divertente che ricordi?
Fanno sorridere e ridere quando ricreano situazioni dove imitano noi insegnanti, chi si nasconde dentro gli armadietti, chi fa finta di leggere libri di testo di pedagogia facendo facce buffe, chi dice "Ok, arrivo! Aspetta un secondo!", chi si cimenta a cantare canzoni in inglese improvvisando simpatici balli... frasi, atteggiamenti o momenti che non ci si aspetta e che lasciano senza parole.
E quello più commovente?
I saluti alla fine dell'anno. Salutiamo i nostri bimbi dopo un anno: cambiati, cresciuti!
I bambini, nel loro piccolo, possono essere grandi maestri: qual è il loro insegnamento più prezioso che hai ricevuto?
Lo stupore di ogni volta in cui riescono in un'attività proposta e la capacità di meravigliarsi di fronte alle cose, non dare mai niente per scontato e cercare di vedere sempre il bello.
Hai mai incontrato qualcosa o qualcuno che ha cambiato il tuo modo di essere insegnante?
Ogni persona, ogni bambino incontrati nel mio percorso hanno contribuito a rendermi la persona che sono oggi e mi permettono di vedere le situazioni sempre con molteplicità di sguardi. Grazie a quello che ognuno di loro mi ha donato, perché educare fa parte di uno scambio continuo.
C'è una frase, un motto, una persona a cui ispiri il tuo essere educatrice?
"Tutti i grandi sono stati piccoli, ma pochi di essi se ne ricordano" (Antoine de Saint-Exupéry, Il piccolo principe).